venerdì 16 novembre 2012

A causa dell'incontro fra i Cannellini del Podere Pereto e il Cavolo Nero del Riccio nel mio frigorifero, mi sono cimentato nella preparazione della Ribollita, nota zuppa toscana. La prima volta è venuta buona e la seconda meglio. Alcuni mi hanno chiesto la ricetta e quindi la pubblico qui (anche se so che altri Gasisti si cimentano e magari hanno ricette migliori),

INGREDIENTI
350 gr. Cannelliini secchi
1 Mazzo di Cavolo nero
1 lt. brodo di verdure
2 carote
2 patate
1 porro
200 gr. pelati (o salsa pomodoro)
mezza cipolla
2 rametti di rosmarino, 4-5 foglie di salvia
sale, pepe e olio EVO qb

Ho messo a mollo i cannellini per una notte. Il giorno dopo li ho bolliti per un ora e mezzo in acqua leggermente salata. Poi li ho scolati.
Ho messo a soffriggere la cipolla e dopo 5 minuti ho aggiunto patate, carote, porro tagliati a tocchetti. Ho aggiunto i pelati, rosmarino e salvia tritati e ho fatto andare coperto per non far asciugare. Intanto ho tolto le coste al cavolo nero e ho strappato a mano (con Azzurra) le foglie in pezzi piu piccoli.
Dopo che le verdure erano andate un 15-20 minuti e cominciavano ad ammorbidirsi ho aggiunto il cavolo nero, e sempre con pentola semicoperta ho fatto sobbollire il tutto un oretta a fuoco basso, aggiungendo ogni tanto brodo di verdure caldo per non far asciugare.

Dopo un ora, quando tutto cominciava ad essere morbido e cotto, ho frullato col minipimer metà zuppa e 2/3 cannellini. Poi ho rimesso in pentola: zuppa frullata e zuppa intera, cannellini frullati e cannellini interi, e ho fatto andare 10 minuti per far amalgamare i sapori, finchè la consistenza non sembrava quella di un minestrone (liquida ma che da fredda poi sai che stringe). Tolto dal fuoco e messo in balcone a raffreddare. E poi in frigo.

Noi l'abbiamo mangiata il giorno dopo. Abbrustolito 2-3 fette pane in padella, messe nel piatto e aggiunto zuppona calda. Olio EVO e pepe equoesolidale macinato fresco. Alcuni dicono che è meglio farla subito col pane il primo giorno. Poi non la mangi (difficile); la fai raffreddare, la metti in frigo e il giorno dopo la ribolli leggermente, cosicchè il pane bello morbido tende un pò a disfarsi e diventa proprio zuppona, Dipende un pò dai gusti e se riesci ad aspettare !


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